lunedì 25 maggio 2015

Come creare onde naturali sui capelli

Chi è l'unica a non soffrire la piega ai capelli in estate alzi la mano...! Mi raccomando, non in troppe :P
Eh sì, perché se c'è una cosa che noi donne odiamo, durante l'estate, è sistemarci le nostre folte chiome... soprattutto se lunghe!
Addio ai phon e alle piastre, quindi, perché la moda ha pensato anche a questo e ha decretato che il nuovo trend è quello delle onde naturali, le cosiddette "beach waves". Letteralmente, onde da spiaggia.



Ora... non so voi... ma io, che sono riccia e dovrei quindi essere facilitata in questo, quando esco dall'acqua del mare sembro un leone con delle crisi d'identità. E delle beach waves, neanche l'ombra.


Quindi ecco, sono arrivata alla conclusione che, nelle onde naturali, di naturale, non c'è un bel niente :P
Come faccio, io, a ottenere un effetto beach waves senza diventare matta?! 



Innanzitutto, partiamo dal mio shampoo e la maschera capelli: L'Oréal Elvive Olio Straordinario.


Io utilizzo solo shampoo e maschera, facendo un impacco di circa 10 minuti e pettinando i capelli sotto la doccia. Da quando ho preso quest'abitudine la chioma risulta più corposa, e i capelli hanno ripreso lucentezza. Complice, sicuramente, anche il taglio fatto dal parrucchiere e che ha salvato le mie punte da morte certa :P

Per la protezione, a capelli ancora umidi, utilizzo lo spray Uniq One di Revlon, che protegge dal calore. Quest'anno ho acquistato quello al cocco, che profuma da far venire voglia di essere su un'assolata spiaggia caraibica! :D




Passiamo poi allo styling per le beach waves. Dopo aver tamponato i capelli con l'asciugamano, applico una spuma ricci che dona volume e contribuisce a creare le onde.
Io ne utilizzo una di Franck Provost, la Expert Boucles 24h.


La applico su tutta la chioma, pettinandola per spargerla anche sulle lunghezze.

Altri prodotti che mi hanno straconsigliato e che sicuramente proverò, invece, sono stati quelli di Ghd e Bed Head by Tigi; il primo, per ricci a lunga tenuta e non "appiccicosi", e il secondo per combattere l'effetto crespo e creare un riccio più morbido ed elastico.



Ma andiamo alla creazione di queste onde "naturali".
Di naturale, come dicevo, c'è ben poco, perché se il boccolo è vero che è poco definito, in realtà rispetta una forma standard, che è possibile dare con l'aiuto di piastre e ferri. Lo so, con il caldo non è per niente facile. Ma essendo un effetto, appunto, naturale e un po' "selvaggio", la piega non deve essere così precisa. Basta arrotolare qua e là qualche ciocca, anche abbastanza grande, per ottenere una chioma che rispetta a perfezione i trend di stagione. Durante l'estate però, ho un escamotage: faccio asciugare i capelli all'aria e, una volta asciutti, li definisco arrotolando qua e là qualche ciocca con il mio ferro, soprattutto nella parte superiore della testa, più visibile. Io uso la piastra di Imetec Bellissima, la B1700, che permette di mettere in piega ciocche piuttosto grandi, creando un'onda naturale e che non dà l'effetto 'bambola di porcellana'.


Con l'aiuto di spray protettivi che contrastano gli effetti negativi del calore, ho notato (almeno per quanto mi riguarda) che l'utilizzo di questi ferri non compromette la salute del capello. Quindi, con le dovute accortezze, creare delle pieghe ben fatte è possibile... anche in estate.
Un'altra piastra largamente consigliata è quella Ghd, la Ghd Curve Classic Wave Wand.


Una volta ottenuto il boccolo, il consiglio è quello di fissarlo con della lacca leggera e poi aprire il riccio con le mani per dargli un effetto più naturale. Una bella "mischiata" a testa in giù, e via :D
Questi sono i miei risultati, più o meno riusciti :P (nella seconda foto li ho lasciati molto più chiusi)






Altro problema non indifferente è quello della notte: come faccio a mantenere la piega "beach waves" anche dopo una sana dormita spappolata sul cuscino? :P
Io sono la regina dell'antipiega, e dopo una notte passata a rotolarmi nel letto, mi sveglio immancabilmente con in testa una criniera indefinita. Ho dunque trovato il modo di mantenere le onde intatte con un metodo semplicissimo: arrotolando delle ciocche con il semplice aiuto delle dita e richiudendole su se stesse con una molletta.



Anche in questo caso non è necessario essere precise. Basta arrotolare la ciocca su se stessa e fissarla poi con una molletta (più di una se durante la notte siete molto irrequiete come me) e un po' di lacca.
Il risultato, al mattino, è questo (nota bene: io ieri ero liscissima, piastrata e appena uscita dal parrucchiere... stamattina, invece, mi sono svegliata così, col semplice "metodo molletta"):




Insomma, ho sfatato il mito delle "onde-naturali-che-proprio-naturali-non-sono". Ma almeno, adesso, spero di avervi dato qualche dritta per l'effetto più costruito che ci sia e farlo sembrare così, lasciato al caso :P
A presto! 











giovedì 14 maggio 2015

AngelinA Roma: Arte sposa Moda

Quando parlo di Moda amo farlo sotto un'ottica artistica, più che commerciale, guardando ad essa con lo stesso occhio critico con cui si osserva un Botticelli.
In molti ritengono l'universo del fashion frivolo, sciocco, di poco conto, senza badare all'intrinseco essere artistico che vive al suo interno.



"Ognuno ha un'arte, dentro di sé; ma non ne è consapevole, e tende ad accantonarla". Con queste parole Stefania Barbesi, stilista di gioielli d'alta bigiotteria e accessori, e ideatrice della linea AngelinA Roma, descrive quel fuoco che arde dentro noi italiani, purtroppo spesso inconsapevoli delle nostre potenzialità. L'Italia è culla di bellezza, artigianalità, intraprendenza, troppo spesso soffocate da un presente scettico e dalla tendenza a vivere della luce riflessa di un passato certo glorioso ma ormai lontano, e il cui nome e splendore dovrebbero essere, invece, portati nuovamente in auge.
La linea AngelinA Roma punta tutto sulla cultura del bello e dell'estetica, rifacendosi alla Belle Epoque e a un concetto di accessorio che va ben oltre la moda come oggi la intendiamo. I gioielli diventano essi stessi parte del corpo, preziosi tatuaggi indelebili rappresentanti un savoir faire tutto italiano che apre gli orizzonti a culture europee e d'oltreoceano.

Durante un'esposizione privata di questi favolosi pezzi d'arte ho avuto l'opportunità di chiacchierare con Stefania, che mi ha svelato la sua insaziabile voglia di bello e d'alta moda, mondi con cui da sempre convive e che l'hanno portata, attraverso i suoi studi, a creare qualcosa di unico come AngelinA Roma. Curiosa anche la scelta che Stefania ha fatto per quanto riguarda il nome della linea, dedicata a sua mamma Angelina, prima supporter e fan di questo ambizioso progetto.

Ma passiamo al lato più concreto, quello dei fantastici pezzi d'arte che danno vita ad AngelinA Roma. L'impronta che lasciano al primo impatto è magica ed esoterica, e il logo ne è l'esempio più lampante. A metà tra un simbolo massonico, l'occhio di Dio e la Totalità dell'esistenza, il logo di AngelinA Roma nasce in realtà dalla volontà di rappresentare la lettera iniziale e finale del nome del brand (la 'A' più piccola sempre alla destra della grande). Il risultato finale, con i suoi mille significati derivanti dalle varie culture, è stato dunque casuale, ma ha riempito di magia e mistero quella che è una Collezione d'arte che fa della moda e dell'alta bigiotteria un tramite attraverso cui inviare un messaggio molto più ampio e significativo, quello di una bellezza senza tempo.

Curiosiamo, allora, tra le creazioni di AngelinA Roma...


Le pochette in pelle di pitone, da portare a mano o a spalla, curiosano tra le tendenze del momento e si tingono di colori vivaci e attuali, frutto di un'artigianalità che risiede nei prestigiosi laboratori romani e nelle pelli toscane che la stilista sceglie personalmente con cura ed attenzione. A troneggiare sulle creazioni l'inconfondibile logo, bagnato in oro 18 carati, garanzia di una brillantezza che non svanisce mai.




Fortemente sensuali le collane strozzacollo, realizzate in perle ovali color oro e antracite o in maglia, per un effetto quasi tattoo. A queste si abbinano i bracciali, in diversi modelli e colorazioni.




I miei pezzi preferiti? La pochette in pitone a effetto camouflage nei toni del grigio, la collana in stile Chanel in cui si alternano i ciondoli di loghi e monete e la catenina con logo AngelinA Roma, amuleto di forza e positività.





Ideali per il giorno e per la sera, gli accessori e i preziosi bijoux di AngelinA Roma by Stefania Barbesi sono sinonimo di artigianalità, bellezza, cultura e profonda conoscenza dell'alta moda.





martedì 12 maggio 2015

Moda mare 2015: caftano, che passione!

Cari dulcini,
come ogni anno mi ritrovo a navigare per il web per leggere e scovare tutte le novità della moda mare del momento. Se i colori e i modelli variano (sebbene si ripetano, as usual :P ), ci sono dei capi che sono dei veri e propri evergreen e che non devono mai mancare nella borsa da spiaggia della perfetta fashion addicted.

Uno di questi è il caftano.

Per noi curvy il caftano rappresenta sicuramente la soluzione ideale sia come copricostume che come indumento da tempo libero. Ma è un indumento che sta bene a tutte. Sì, perché niente dona più leggerezza e armonia di un caftano variopinto, quando si passeggia sulla spiaggia o si va a fare un aperitivo 'on the beach' :)

Io, da brava patita di questo capo, ne ho diversi modelli, sia lunghi che corti, da utilizzare in spiaggia così come nel tempo libero, sia sopra i leggins che abbinato a un paio di bermuda/jeans.
Eccone alcuni...




(Questo modello appartiene alla Collezione 2014, ma sul sito potete trovarne moltissime varianti... più in basso, scorrendo il post, ho inserito qualche altra immagine della nuova linea ;) )
Orecchini by Mercantia
Occhiali by Italia Independent


Ai caftani si possono adattare tutti i tipi di scarpa, dal sandalo flat alla zeppa, fino al tacco, più sensuale, per una serata in riva al mare.
Ecco qui qualche idea...




Caftano by Just Cavalli Collezione 2015
Scarpe by Michael Kors
Cappello by H&M




Caftano by Caramel from Miami Collezione 2014 (clicca sul link per la nuova linea)
Scarpe by ASH Italia Collezione 2015
Bangles by Yo soy feliz

Tocco di classe, poi, è il caftano abbinato al costume da bagno.
A questo pensa Elena Mirò, che crea una linea mare ad hoc. Io ho scelto il modello con fantasia animalier bianca e nera, abbinato a un morbido caftano scollato sul davanti e dal tocco super chic :)





Caftano e costume by Elena Mirò
Infradito by Ipanema
Orologio by Swatch

Per chi volesse sbirciare e curiosare tra qualche altra idea per la Primavera/Estate 2015, ecco alcune immagini trovate online:

Caramel from Miami







Asos








H&M




Sperando di avervi fatto scoprire e riscoprire un capo dal fascino straordinario, protagonista della Moda Mare, vi auguro buon shopping, buon mare e... vi saluto al prossimo post :)

Non dimentico, infine, di ringraziare la mia magnifica amica e fotografa Sara Desideri per aver realizzato queste splendide fotografie in riva al mare!